Il petrolio vola a prezzi incredibili ed il mercato dei carburanti rappresenta da sempre una occasione per gli investitori, ma di riflesso il ceto medio subisce aumenti di beni che garantiscono la vita quotidiana come la benzina ed il gasolio.
Ma chi sono i veri big monster dell’industria dei carburanti? ecco i cinque più famosi
i cinque colossi che comandano il mercato dei carburanti: Royal Dutch Shell, anglo-olandese
La Shell plc (in passato Royal Dutch Shell plc / Koninklijke Nederlandse Shell NV), è una multinazionale britannica operante nel settore petrolifero, nell’energia e nella petrolchimica. Assieme a BP, ExxonMobil e TotalEnergies è uno dei quattro principali attori privati mondiali nel comparto del petrolio e del gas naturale. Soprattutto si dedica a tutta la filiera dei prodotti petroliferi, dall’esplorazione fino alla vendita al dettaglio. Le sue attività petrolchimiche sono incentrate nella sussidiaria Shell Chemicals, ma esiste anche un settore dedicato alle energie rinnovabili: La società opera in oltre 140 paesi del mondo.
i cinque colossi che comandano il mercato dei carburanti: Anglo-Persian Oil Company, successivamente trasformatasi in British Petroleum e ora nota come BP
La BP plc, originariamente Anglo-Persian Oil Company, in passato anche British Petroleum, è una società del Regno Unito operante nel settore energetico e soprattutto del petrolio e del gas naturale, settori in cui è uno dei quattro maggiori attori a livello mondiale (assieme a Shell, ExxonMobil e Total). La sede è a Londra.
L’attuale BP si origina dalla fusione, avvenuta nel 1998, della British Petroleum con la Amoco (acronimo di American Oil Company), formando la BP Amoco.
i cinque colossi che comandano il mercato dei carburanti: Standard Oil of New Jersey, successivamente trasformatasi in Exxon (Esso in alcuni paesi), in seguito fusa con la Mobil per diventare ExxonMobil
La Exxon Mobil Corporation, o anche in forma abbreviata ExxonMobil, è una delle principali compagnie petrolifere statunitensi di importanza mondiale ed opera sul mercato europeo coi marchi Esso e Mobil. È il risultato della fusione tra Exxon e Mobil, effettuata il 30 novembre del 1999.
Nel 2005 ha avuto profitti per 36,13 miliardi di dollari (un primato per una società quotata), poco meno del Prodotto interno lordo dell’Azerbaigian, mentre il suo fatturato supera per 30,5 miliardi di dollari il PIL dell’Arabia Saudita.
i cinque colossi che comandano il mercato dei carburanti: Standard Oil of New York, successivamente trasformatasi in Mobil e in seguito fusasi con la Exxon per diventare ExxonMobil;
La Mobil, in precedenza Socony-Vacuum Oil Company, anche conosciuta come Mobil Oil, è stata una società petrolifera americana, nata nel 1911 e oggi parte del gruppo ExxonMobil, dopo la fusione con la Exxon avvenuta nel 1999.
i cinque colossi che comandano il mercato dei carburanti: Texaco, successivamente fusasi con la Chevron per diventare ChevronTexaco, oggi semplicemente Chevron;
Chevron Corporation è un’azienda petrolifera statunitense costituita nel 1911 in California in seguito alla dissoluzione del trust Standard Oil Company, prendendo il nome di Standard Oil of California (o Socal).
La compagnia nacque nel 1911, a seguito dello scioglimento della Standard Oil, con il nome di Standard Oil of California. Le origini della società sono però da ricercare nella Star Oil, azienda che scoprì giacimenti petroliferi a nord di Los Angeles nel 1876. La società fu acquistata nel 1879 dalla Pacific Coast Oil Company, assorbita nel 1900 dalla Standard Oil e successivamente rinominata California Standard.